Malattia psicosomatica della pelle


 

Malattia psicosomatica della pelle.

 

Quali sono le cause endogene e come si manifesta.

 

malattia psicosomatica della pelle

 

Malattia psicosomatica della pelle cos’è

La Pelle è l’organo che riveste tutto il nostro corpo e delinea il confine tra l’interno e l’esterno, tra noi e l’ambiente circostante.

 

Sulla pelle scriviamo la storia di ogni giorno e le esperienze che viviamo.

 

La pelle ci protegge e ci difende. Ci fa sentire e sperimentare le variazioni termiche, le sensazioni dolorose, le vibrazioni.

 

L’epidermide ci consente di entrare in relazione con l’altro, e ci permette di scambiare affetto e amore, rabbia e aggressività.

 

Ci permette, inoltre, di percepire le carezze, le stimolazioni affettive e sessuali, il piacere.

 

piacere e sensazioni

 

La pelle è il teatro delle emozioni.

 

Esprime, anche, sentimenti e stati d’animo: come il rossore della vergogna, il pallore della paura, il sudore della tensione.

 

Il colore della pelle e le sue caratteristiche ci rendono unici e ci donano un’identità personale.

 

Al tempo stesso, poi, la pelle cambia, si rinnova, si trasforma: una pelle nuova è un nuovo modo di essere.

 

L’Io, per analogia è la pelle psichica che può essere ferita, lacerata con la conseguente perdita di confini e contenuti psichici.

 

l'acne

 

Problemi epidermici

Molto spesso, quando la pelle si ammala, esprime un conflitto inconscio che compare sul corpo, sulla cute, sul volto, sottoforma di:

 

  • Acne;

 

  • Prurito;

 

 

  • Dermatite atopica;

 

ed ancora:

 

  • Vitiligine, chiazze chiare prive di melanina presenti sul corpo;

 

  • Tricotillomania, strappamento di peli e capelli;

 

  • Alopecia areata, perdita di peli o capelli;

 

  • Ereutofobia, paura di arrossire, rossore diffuso sul volto.

 

imbarazzo

 

Psicosomatica e pelle

Dal punto di vista della psicologia clinica psicodinamica-psicosomatica, queste manifestazioni sulla pelle sono caratterizzate da un’alta incidenza di fattori psicoemotivi.

 

Essi rappresentano la difficoltà a porsi in relazione con il mondo degli altri, con il corpo dell’altro.

 

La radice della somatizzazione sulla pelle, sul viso, sulla cute può essere relativa a:

 

  • Vergogna inconscia;

 

  • Senso di colpa inconscio per la scoperta della sessualità;

 

  • Senso di inferiorità, di inadeguatezza, di instabilità emozionale;

 

  • Aggressività e ostilità repressa;

 

  • Rigidità morale;

 

  • Imbarazzo, collera, ansia;

 

 

  • ed altro ancora..

 

soluzioni alla malattia psicosomatica della pelle

 

La pelle come valvola di sfogo

Tutto ciò che è vissuto come sporco, inadeguato, doloroso non può scorrere liberamente.

 

Cerchiamo, dunque, di nasconderlo, di trattenerlo, di rimuoverlo ma trova una valvola di sfogo e irrompe sulla pelle e sul volto diventando visibile a tutti.

 

Durante la psicoterapia analitica-psicodinamica, il paziente ha la possibilità di far emergere gradualmente e comunicare le emozioni, le paure,i pensieri, i sensi di colpa, le fantasie.

 

Iniziando così a “ripulire e purificare la mente ed il corpo” cominciando a guarire dalle malattie psicosomatiche della pelle.

 

 

 

 

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