Psicologia del Pensiero Positivo


 

Psicologia del pensiero positivo: cos’è e come ottenerla per vivere meglio.

 

psicologia del pensiero positivo

 

Psicologia del pensiero positivo: la scienza e la pratica del benessere mentale

I pensieri positivi sono di solito a portata di mano, eppure la nostra mente la maggior parte delle volte resta intrappolata dentro gabbie psichiche negative.

Basterebbe poco per essere positivi nella vita ed avere pensieri per vivere bene in modo più sereno.

persone positive

Cos’è il Pensiero Positivo?

Dire a cosa corrisponde essere positivi sarebbe difficile da spiegare in termini scientifici.

Ma in generale possiamo racchiudere il concetto nell’abilità e abitudine di orientare la mente verso stati di positività, superando i pensieri negativi.

Bada però, che questo concetto non rappresenta il semplice ottimismo o fatalismo, ma anzi fiducia, speranza e consapevolezza per affrontare le  avventure della vita.

Va detto che, in base all’origine evolutiva, tutti siamo nati con la mente che tende al negativo. Ma questa propensione serve a riconoscere i pericoli. Ecco perché possiamo allenarla ad una interpretazione diversa delle cose e degli eventi. Possiamo bilanciare le due cose.

radici della psicologia positiva

Le radici scientifiche della psicologia positiva

Fu Martin Seligman che ribaltò il focus dalla patologia al benessere.

Martin Seligman, il fondatore della Psicologia Positiva, propone la “formula della felicità” che è:

  • H = S + C + V.

In cui “H” sta per Happiness, felicità in lingua americana, che è il livello permanente di felicità;

La S corrisponde al set range, cioè l’impostazione della sua quota fissa;

La C le circostanze della vita;

E la V i fattori che dipendono dal nostro controllo volontario.

Psicologicamente è connesso con lo stato di Flow.

E’ uno stato psicologico di completa immersione e concentrazione nel compiere un’azione o un’attività, al punto da perdere la cognizione del tempo e del mondo circostante.

Viene anche definito come “esperienza ottimale” e si può raggiungere solo quando c’è un equilibrio tra le proprie abilità e la difficoltà del compito.

Oltre alla definizione di Seligman ci sono tante altre definizioni del pensiero positivo, tra cui va ricordato il grande Tony de Mello.

I libri e le citazioni di De Mello spronano alla consapevolezza e il “risveglio interiore“.

E rimarcano il fatto che la felicità non dipende dalle circostanze esterne, ma dal cambiamento di prospettiva e dall’accettare il presente per com’è.

Ecco alcune delle sue famose frasi sul pensiero positivo:

I sentimenti negativi sono dentro di voi, non nella realtà. Dunque, smettete di tentare di cambiare la realtà. È una follia!

La felicità è la nostra condizione naturale. La felicità è la condizione naturale dei bambini piccoli, a cui il regno appartiene finché non vengono inquinati e contaminati dalla stupidità della società e della cultura.

 

i benefici del pensiero positivo

Benefici del Pensiero Positivo

Naturalmente gli effetti benefici dei pensieri positivi sulla vita sono molteplici.

Uno tra tutti è il miglioramento della resilienza di fronte alle difficoltà e la riduzione dello stress e dell’ansia.

 

Abitudini salutari innescate

Essere piu positivi con i propri pensieri, inoltre, favorisce le abitudini salutari, come:

  • Una dieta equilibrata,
  • Un sonno migliore,
  • Una riduzione dell’uso di fumo e alcool.

Incrementa, tra le altre cose, la produttività e la concentrazione grazie a pensieri funzionali e motivanti.

felicità del bambino

Come coltivare il pensiero positivo: 5 strategie chiave

Ecco alcuni consigli su come pensare positivo:

  • Concentrarsi su pensieri funzionali e realistici prima di eventi importanti;
  • Accettare le difficoltà con consapevolezza, senza negarle o evitarle;
  • Praticare l’auto accettazione e ridurre l’autocritica;
  • Integrare buone abitudini di vita e, se necessario, supporti antistress naturali;
  • Usare affermazioni positive per “ri-programmare la mente”.

 

barbara fredrickson

La teoria broaden-and-build di Barbara Fredrickson

In merito alla positività Barbara Fredrickson sostiene che: “Le emozioni positive come gioia, curiosità e amore ampliano momentaneamente i nostri comportamenti e pensieri, ed innescano in noi la costruzione di risorse personali durature“.

Tale teoria viene chiamata “Broaden-and-Build“, che in italiano vuol dire “Amplia e Costruisci“.

Le emozioni positive dunque servono ad ampliare il repertorio di azioni e pensieri momentanei.

Costruiscono risorse durature nel tempo, come: risorse fisiche, intellettuali, sociali e psicologiche.

Quindi coltivare emozioni positive è fondamentale per la crescita personale e il benessere a lungo termine.

positività falsa nella gente

 

Il lato oscuro: la positività tossica

C’è però, un altro aspetto che può sembrare positivo ma non lo è per nulla.

Il pensiero positivo quando diventa rigido e nega emozioni negative reali, rappresenta un campanello d’allarme.

In queste occasioni, difatti, rifiuto, evitamento di sofferenza e ansia possono aumentare sia il disagio che l’isolamento.

Ecco perché diventa importante, anzi indispensabile, trovare un equilibrio emotivo autentico, in grado di riconoscere anche le emozioni difficili e negative.

positività consapevole

Il Pensiero Positivo consapevole

Non sto parlando di ignorare la realtà, ma di scegliere consapevolmente come rispondere agli stimoli ed agli eventi.

Allenare la mente a pensare positivo migliora la qualità della vita e la salute psichica.

Ecco perché dovremmo iniziare sin da oggi a coltivare pensieri più funzionali e a costruire il nostro benessere, fisico e psicologico.

Se non riesci da sola, o da solo, puoi farlo grazie al mio aiuto, attraverso la psicoterapia adatta a far riaffiorare in te la positività che credevi di aver perso.

Contattami per un primo consulto gratuito e ne parleremo con estrema serenità.

 

 

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